Lo strumento Storymaps è una raccolta di storie con mappe che presentano il tema del confronto degli adolescenti con le fake news in modo interattivo, accessibile e informativo. In tre capitoli, offre un aiuto per comprendere il problema delle fake news o, più in generale, della disinformazione, incoraggia la scoperta e la comprensione di tali informazioni, approfondisce la conoscenza di questi importanti argomenti e fornisce una serie di opzioni di azione.

​

Le Storymaps svolgono un importante lavoro pedagogico, guidando gli utenti verso le soluzioni. Presenta le organizzazioni che in Italia, Francia, Slovenia e Spagna si occupano di fake news e disinformazione e insegna come identificarle.

​

Capitolo 1

Introduce il campo della disinformazione. Le "fake news" sono solo una delle possibili forme di disinformazione. Leggete alcuni esempi di fake news e, con l'aiuto di iniziative pedagogiche, iniziate a interrogarvi su come e perché condividiamo le fake news con amici e conoscenti. 

​

Capitolo 2

In questo capitolo si collegano le informazioni sui problemi percepiti dagli adolescenti (e forse le proprie esperienze) con le "fake news" a ulteriori informazioni contestuali (mappe, dati, infografiche). Questo collegamento può aiutarvi ad acquisire una prospettiva più ampia o addirittura a formulare delle possibili spiegazioni per l'emergere delle "fake news" e delle reazioni degli adolescenti ad esse. Si possono vedere tre serie di informazioni:

• Esempi di "fake news" tratti dall'indagine Boomering

• Confronti infografici tra i Paesi studiati

• Mappe tematiche contestuali

Gli esempi presentati nella prima di queste tre serie sono stati raccolti nei Paesi delle istituzioni partner di questo progetto: Francia, Italia, Slovenia e Spagna. Per raccogliere esempi di fake news e di come gli adolescenti reagiscono ad esse, abbiamo utilizzato lo strumento Mapping, una piattaforma per l'implementazione di un questionario geo-informativo progettato per il crowdsourcing di informazioni volontarie.  

​

Capitolo 3

Invito all'azione, per essere coinvolti attivamente nella lotta contro le "fake news". Alcuni dei modi migliori per affrontarle sono la sensibilizzazione al problema e alle sue conseguenze, la condivisione e la discussione delle fake news con gli altri e la modifica del proprio modo di pensare o del proprio comportamento per ridurre i potenziali danni da esse causati.

​